Tag Archives: pubblica amministrazione

  • 0

La riqualificazione dello spazio pubblico – Giornata di formazione 9 novembre 2017

Tags : 

Regione Piemonte, Città Metropolitana di Torino, Centro Studi Silvio Pellico e Terre d’Acaia patrocinano il 9 novembre 2017, al Salone dei Cavalieri e alla Cavallerizza Caprilli di Pinerolo, una giornata di formazione e aggiornamento rivolta agli architetti, agli amministratori pubblici e ai tecnici comunali.

La riqualificazione dello spazio pubblico,
la trasformazione dei tessuti urbani e della città,
il valore del territorio e del paesaggio in cui abitiamo

è il tema della giornata, realizzata grazie al fondamentale contributo dell’Ente Sviluppo Porfido, in collaborazione con l’Ordine degli Architetti del Piemonte, della Fondazione per l’architettura di Torino e dell’Università degli Studi di Ferrara.

Lo scopo della giornata formativa, organizzata dall’Ente Porfido del Trentino, organizzazione no profit, in collaborazione con il Centro Studi Silvio Pellico, nell’ambito del Progetto Terre d’Acaia è incentrato sul tema della RIQUALIFICAZIONE DELLO SPAZIO URBANO.
L’Ente Porfido del Trentino non svolge attività di marketing o promozionale dei materiali lapidei, bensì di formazione sulle tecniche e sulle tecnologie di posa in opera delle pavimentazioni e ornamentazioni in ambito urbano. Questo vale per qualsiasi materiale lapideo, compresi naturalmente quelli delle nostre terre.
Conoscere queste tecniche permette ai Comuni, nella piena libertà delle scelte e nella trasparenza degli appalti, di garantire che le pose in opera siano di qualità estetica elevata e di durata negli anni.
La giornata è rivolta anzitutto ai tecnici comunali, ma anche a tutti gli amministratori con deleghe alle opere pubbliche e al territorio, affinché possano ricevere i materiali e le competenze utili.

Come Centro Studi Silvio Pellico lo auspichiamo, che i Comuni ne approfittino per “sfruttare” gli esperti che saranno presenti anche ponendo questioni specifiche legate a progetti in corso.

La giornata è riservata agli architetti, tecnici comunali e professionisti del settore, e naturalmente aperta agli amministratori comunali delle aree di competenza. La partecipazione costituisce titolo ai crediti formativi per gli iscritti all’Ordine degli Architetti. Iscrizione obbligatoria ai singoli seminari con la procedura online al sito www.fondazioneperlarchitettura.it

Per tutti coloro che non necessitano del riconoscimento dei crediti formativi per gli architetti, si prega di confermare la partecipazione (anche al fine di calcolare il numero delle persone presenti alla colazione di lavoro offerta) via email all’indirizzo eventimkt@unimark4.it


  • 0

Salviamo Monte Oliveto dall’urbanizzazione

Tags : 

Anche il Centro Studi Silvio Pellico ha aderito all’iniziativa del Forum delle associazioni pinerolesi per la salvaguardia della bellezza e del paesaggio a tutela di Monte Oliveto.

Monte Oliveto

LA REGIONE PIEMONTE BOCCIA LE RICHIESTE DI EDIFICARE

La Regione Piemonte ha inserito nel Piano Paesaggistico Regionale (PPR) la dichiarazione di notevole interesse pubblico della Collina di Pinerolo decretando di fatto la bocciatura delle richieste di edificare, dove il vigente PRGC prevede un’ampia possibilità edificatoria su un’area denominata CP7 di mq. 32.646. Complessivamente si intende costruire 11.084 mq “vendibili”di edilizia residenziale (120 – 130 alloggi) e 3207 mq di autorimesse (circa 200 unità) assolutamente non necessarie alla luce della attuale dinamica demografica.

MA IL COMUNE DI PINEROLO SI OPPONE ALLA REGIONE

Gli organi di stampa hanno riportato la notizia che l’attuale Amministrazione Comunale intende opporsi alla dichiarazione di pubblico interesse del PPR con osservazioni che ancora una volta avallano la cementificazione della collina.

NON VOGLIAMO AlTRE COSTRUZIONI

Il Comitato spontaneo per la salvaguardia di Monte Oliveto nel 2011 aveva raccolto un migliaio di firme per lo stralcio della zona CP7 dal PRGC. In seguito i costruttori riusci rono. con ricorso al TAR, ad evitare lo stralcio e nel 2012 con l’attuale Amministrazione viene confermata la possibilità di costruire.
Il Forum delle associazioni, richiamata la dichiarazione di notevole interesse pubblico della Collina di Pinerolo contenuta nel Piano Paesaggistico Regionale (PPR), promuove una raccolta di firme con la richiesta all’Amministrazione Comunale di adottare le disposizioni contenute nel Piano Paesaggistico Regionale stralciando la zona CP7 dal vigente PRGC.

Forum delle associazioni pinerolesi composto da: Osservatorio0121-Salviamo il Paesaggio, Italia Nostra, CESMAP, Legambiente, Libera – presidio Rita Atria, TAC, Centro studi Silvio Pellico.

StriscioneSalviamoPaesaggiopiccolo


  • 4

Qualche semplice ma non modesta richiesta (e proposta) per la cultura di Pinerolo e del Pinerolese

Tags : 

Gentilissimi candidati alle elezioni amministrative pinerolesi,

come presidenti e responsabili di alcune associazioni culturali operanti nella nostra città e sul territorio desideriamo augurarvi la migliore fortuna nella competizione elettorale che state per affrontare. Essendo i nostri enti apolitici e apartitici, non esprimiamo alcuna preferenza per nessuno dei contendenti, ma intendiamo cogliere l’opportunità di rivolgerci pubblicamente a voi per formularvi una sola richiesta esplicita, dalla quale scaturiscono varie proposte che andremo ad articolare subito dopo.

La richiesta è semplice: la vostra attività di governo (e di opposizione) presti la maggior attenzione possibile al mondo culturale di Pinerolo e del Pinerolese.
Siamo qui a dirvi che l’impegno del passato NON BASTA. Non basta perché una politica culturale richiede una vera progettualità, un dialogo ad ampio spettro con il resto di quella che fu la provincia, ora città metropolitana, con la Regione e con le realtà transfrontaliere, una collaborazione fortissima tra pubblico e privato, un’intesa stretta tra amministratori, gruppi e associazioni per lavorare insieme a due obiettivi comuni:

dare lustro alla nostra città e al territorio pinerolese;

fare sì che la promozione della bellezza diventi anche un’occasione di rilancio socio-economico, oltre a migliorare la qualità della vita dei cittadini.

Come sapete, noi amiamo operare con continuità nel territorio e per i cittadini: nel silenzio, nelle difficoltà e – a volte – nella disattenzione. Per cui, lasciando da parte i rilievi sul passato, suggeriamo le seguenti proposte, sulle quali ci piacerebbe ascoltare i vostri pareri e per le quali auspichiamo le vostre adesioni.

pinerolo

Di ordine generale

Realizzazione di un “piano di legislatura” per la cultura, con obiettivi precisi, realizzabili e finanziamenti certi, alla cui redazione vengano chiamate le associazioni come espressione della società civile.

Costruzione di un’identità culturale e turistica della città e del territorio spendibile al di là dell’identificazione insufficiente di città della cavalleria (ideazione di un nuovo brand di area).

Promozione della città con la creazione di festival e manifestazioni di rango nazionale e internazionale.

Di natura specifica

Maggiore coordinamento tra le associazioni a opera del comune.

Miglioramento del sistema di informazioni culturali e turistiche del comune anche attraverso la creazione e la promozione, per esempio, di una piattaforma web in cui le associazioni possano inserire la propria programmazione culturale; interazione culturale tra Arte, Musica e Spettacolo sulla linea dei DAMS.

Rilancio turistico della città, gestito dal comune, con l’appoggio delle associazioni e dell’imprenditoria privata.

Proposte di utilizzo dei palazzi storici vuoti o sottoutilizzati (per esempio cosiddetto palazzo Acaja ed ex Tribunale) e censimento dei Beni Culturali del Pinerolese.

Risoluzione dei problemi del polo dei musei pinerolesi e, in particolare, di Palazzo Vittone.

Investimenti adeguati per la valorizzazione delle risorse ambientali, storiche, monumentali, artistiche e musicali della città, anche in relazione con gli organismi diocesani, con la Chiesa Valdese e con i rappresentanti delle altre confessioni religiose presenti sul territorio.

Risoluzione delle questioni relative alla collocazione delle biblioteche e connessione del sistema bibliotecario con quello scolastico.

Valorizzazione delle risorse bibliotecarie ed archivistiche pubbliche e private.
Costruzione di progetti per rendere appetibile e culturalmente spendibile il sistema di alternanza scuola-lavoro previsto dalla normativa scolastica.
Rafforzamento dell’esistente – e silente – Commissione comunale per i Beni Culturali con l’obiettivo di trasformarla in un “pensatoio” permanente per la cultura della città.

Siamo certi della vostra attenzione e contiamo di aver recato, con questo documento, un contributo significativo alla vostra campagna. Come vedete, non vi chiediamo utopie, ma impegno concreto per la città, per i cittadini, per il futuro, senza cattiva retorica, ma rimboccandoci – insieme – le maniche.

Hanno già firmato questo manifesto:

Andrea Balbo, Presidente SSP – Società Storica Pinerolese
Dario Seglie, Direttore CeSMAP – Centro Studi e Museo d’Arte Preistorica
Marco Civra, Presidente Centro Studi “Silvio Pellico”
Italia Nostra “Ettore Serafino” del Pinerolese
Arturo Francesco Incurato – Presidente Presidio LIBERA “Rita Atria” Pinerolo
Sergio Santiano, Presidente dell’Associazione Koiné
Mario Fina, Designer – Art Director
Lega Ambiente Pinerolese
Liliana Rasetti – Direttrice Uni 3 Pinerolo
Tiziano Vindemmio, Presidente Associazione CO.S.M.A. (Comitato Salvaguardia Monumenti Artistici e Ambientali), Barge
Silvio Sorrentino, Presidente dell’Accademia organistica pinerolese
Roberto Inoli, Presidente A.T. Pro Loco Pinerolo


SOSTIENICI CON UNA DONAZIONE